Scrivo di me...
di quella ragazza che prima ride e due minuti dopo ha lo sguardo fisso nel vuoto perchè sente la mente offuscata da troppi pensieri. Quella ragazza che ha paura di essere ridicola, non adatta alle circostanze, un peso per chi gli sta intorno. Sono quella ragazza che si guarda ancora nello specchio per cercare rassicurazioni che non trova mai, ancorata a quei maledetti pensieri.
Spero, continuo a sperare in un futuro, nel mio futuro. Se guardo in avanti mi vedo, so che ci sarò, so che sarò cresciuta parecchio rispetto ad adesso, ma quel futuro non è ancora arrivato.
A piccoli passi sto cercando di mettere da parte un po' di malattia, di non prenderla in considerazione, ma è difficile... so che tutto non può cambiare da un giorno all'altro; una volta avevo la stupida speranza di svegliarmi un mattino e accorgermi che l'anoressia se ne fosse andata, di conseguenza vivere la mia vita tranquillamente e serenamente.
Ma non è così, è lunga la salita. Chiedere ad una persona affetta di dca di guarire da un giorno all'altro sarebbe come dire ad una persona rimasta a letto paralizzata per sei mesi o di più di alzarsi e camminare. Come farebbe? Potrebbe iniziare a chiedere aiuto ai medici e dopo due settimane alzarsi, dopo quattro settimane fare due passi, dopo alcuni mesi fare una passeggiata e poi finalmente potrebbe riuscire a fare una corsetta.
Nutro la convinzione che sia così anche con i dca. Quante volte mi sono sentita dire " basta cambiare Fabiana, metterti a mangiare normalmente e basta". No, non è così, non è facile. Per guarire non basta mangiare, prendere peso. I pensieri quelli continuano ad ucciderti ogni giorno, ti pugnalano alle spalle. Resisti certo, ma ogni giorno è una battaglia contro te stessa.
Lo capiranno mai?
Condivido la tua convinzione, anche per esperienza mia personale: sarebbe bello svegliarsi un mattino e tutto è sparito, ma questo è solo un sogno. Non esistono le magie, per allontanare un dca non possiamo che darci da fare giorno dopo giorno. Ed è difficile, hai ragione, è dura, e si procede pianissimo, però per lo meno si procede, non siamo più ferme stagnanti nel dca. E sono questi piccoli, piccolissimi passi che si fanno giorno dopo giorno che, alla lunga, ci faranno stare meglio.
RispondiEliminaIo non credo che gli altri capiranno, perché non ci sono passati, però credo che gli altri non siano importanti: l'importante è come ti senti tu, e quello che tu sai di dover fare per te stessa. Perché alla fine nella tua vita il centro sei solo tu.
Un abbraccioneeeee!!!!!!!!!!!
Già. L' importante è non stare fermi... e nemmeno tornare indietro. Sì va avanti, si deve andare avanti, si deve lottare.
EliminaTi abbraccio Wolfie,
Mi sei mancata ♥
La gente non capisce mai niente, per loro l'importante e' la sopravvivenza fisica...ma tutto il dolore che abbiamo dentro, chi lo considera davvero???
RispondiEliminaCiao Veronica...
EliminaNon so chi considera davvero il nostro dolore, a volte penso che nemmeno i medici capiscano davvero, loro che dicono di aiutarti...
ecco questo tuo post racchiude quello che sto cercando di spiegare da un secolo al mio ragazzo ...ho copiato il post sul computer x mandarglielo se a te non dispiace ...vorrei fargli leggere cosa significa veramente stare male x un dca ...oggi ho avuto l ' ultimo litigio con lui proprio perché si aspetta che io ritorni come prima da subito ...dettagli ...tutto ciò comunque per farti capire che no sei sola e che noi sappiamo come ti senti e ti siamo vicine ..se hai bisogno io ci sono ...
RispondiEliminaTesoro fai pure... anzi mi fa piacere che ti possa dare un piccolo aiutino in questo momento buio...
EliminaGrazie mille... anche io ci sono. Se hai bisogno scrivimi pure... ti lascio la mia e mail: gallo.fabiana6@gmail.com
Un abbraccio forte
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