In passato, quando non conoscevo ancora nessuna persona che soffrisse della mia stessa malattia, avvertivo il bisogno di confrontarmi con altre ragazze simili a me perché mi sentivo quasi la sola ad affrontare un dca. Allora avevo deciso di leggere dei libri che racchiudessero le testimonianze di ragazze e donne che hanno vissuto, e che combattono ancora contro l'anoressia, questo per confrontarmi con qualcun altro...
Devo ammettere che ho letto svariati libri sull' argomento, ma quello che mi ha colpito maggiormente è stato " ho deciso di non mangiare più" di Justine. Justine è una ragazza francese, che ha lottato contro l'anoressia e contro la bulimia. Il suo libro è un diario, dove lei descrive benissimo i meccanismi, la manie, le problematiche, i pensieri che un dca ti spinge e ti obbliga quasi ad avere. Con grande semplicità e forte coraggio, questa ragazza ha reso pubblica la sua testimonianza, finita bene, perché alla fine decide di guarire.
Mi ha toccato molto come testimonianza, alcune pagine le leggevo con le lacrime agli occhi, perché sembrava la mia fotocopia; in quelle pagine c'erano anche racchiuse emozioni e disagi che io tutt'oggi provo .
www.ibs.it/code/9788856605860/justine/deciso-non-mangiare.htmlÈ un libro che consiglio di leggere, perché oltre a essere molto scorrevole, essendo un libro che prende talmente che in un giorno si finisce, senza spiegazioni psicologiche che a volte sono molto difficili da comprendere, viene descritta una patologia, una storia vera, che fa emozionare e che accomuna moltissime ragazze che si trovano nella mia situazione .
Un abbraccio forte
L'ho finito proprio poco fa. Trovato ieri sera e letto tutto d'un fiato. Peccato che non riesca a trovare il suo blog...! Tu l'hai trovato? Comunque, l'ho apprezzato moltissimo per la franchezza, il tono diretto senza giri di parole complicate, dritta al punto e abile nelle descrizioni delle ossessioni che facciamo tanta fatica ad esprimere. Voglio leggerne altri di questo tipo.
RispondiEliminaAnch'io l'ho letto tutto d'un fiato, tra ieri e oggi e poi ho ricominciato a leggerlo di nuovo dall'inizio... ho trovato un mucchio di analogie con il mio caso (anoressia), cioè pensieri simili ai miei, consonanza di emozioni e sofferenze, conflitti interiori e familiari, l'esperienza del ricovero, il sondino, i pianti, i sensi di colpa.... Tante sono però anche le differenze, spt il fatto che lei sia guarita (completamente?) mentre la mia situazione si è ormai cronicizzata, dopo più di 16 anni di alti e bassi.... cmq complimenti all'autrice e consiglio di leggerlo a tutti quelli che sono interessati o coinvolti nel problema DCA
RispondiEliminadove lo avete comprato?
RispondiEliminaQUALCUNO LO VENDE? anche usato....
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