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lunedì 1 settembre 2014

per dieci minuti di sicurezza

Ieri mi è successa una cosa bella: anche se per poco, penso venti minuti, sono riuscita a star abbastanza bene con il mio corpo.
Sono andata a passeggiare per la via principale della città, quelle vie dove la domenica si fa fatica a camminnare per quanto sono affollate, i bambini corrono senza sosta con dietro i genitori che li richimano, dei giovani fischiano e si insultano a vicenda e le coppiette passeggiano mano per la mano scambiandosi sguardi dolci.
E poi c'ero io. Ho cercato di apparire sicura davanti a tutte quelle persone e per un po' penso di esserci riuscita perchè non mi sono sentita troppo a disagio!
Avevo dato molta attenzione al make-up e agli accessori pensando che così le persone non mi avrebbero guardata per il fisico ma per altro... sull'occchio ho accostato un ombretto rosa antico ad una linea sottile di eyeliner argento glitterato, un mascara nero volumizzante e un po' di blush sul viso per dare colorito alla mia carnagione chiara. Ho indossato degli orecchini pendenti con delle perle al fondo e mi sono vestita con una t- shirt bianca molto scollata, un paio di jeans attillati e delle scarpe beige tacco 12 bellissime.
Quando camminavo pensavo " pancia indentro pancia indentro", ma poi ho abbandonato quel pensiero per rivolgere l'attenzione alle vetrine dei negozi.
Così è volato il tempo e sono stata un po' " spensierata", per quanto è possibile quando si soffre di dca.

Oggi è lunedì: il lunedì mi prende sempre un po' di magone perchè significa avere sette giorni davanti da cercare di vivere, ma anche sette nuovi giorni di battaglia contro le voci dentro la mia testa.
Questa mattina sono andata scialla in città con la mia macchina, ho fatto un po' di chiacchiere in un bar, alcune commissioni al supermercato e ho prenotato le mie analisi del sangue.
Sono titubante quando si tratta di esami del sangue, ho sempre paura di scoprire qualche nuovo valore sballato a causa della malattia. Va beh, vedrò poi, meglio non fasciarsi già la testa adesso!
Questa sera andrò a vedere una partita di pallavolo, mi fa molto piacere e un po' mi emoziona... sento ancora la pallavolo dentro me.
Forse da fine settembre darò un aiuto all'allenatrice di pallavolo delle bambine del minivolley! Sarebbe bello!!

Un abbraccio forte a tutti voi

6 commenti:

  1. Credo sia bellissimo che tu ti sia sentita di fare una cosa così...
    vestirsi, curarsi e fare un passeggiata. Del tempo PER SE STESSI e non per la malattia. Del tempo per stare bene con il proprio corpo.
    Io trovo fondamentale non mettersi sempre dentro a tute e jeans larghi.
    Perchè è come negare infinitamente qualcosa di innegabile come la presenza fisica di un corpo e la necessità di vestirlo. la necessità di sentirsi bene in quei vestiti. Perchè quando uno si copre con un sacco, magari riesce a nascondere la siluette, ma non può sentirsi a proprio agio .
    ti stringo forte

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    1. Già è proprio così, infatti non so dirti se ci si sente più a disagio vestendo indumenti che secondo noi sottolineano troppo i difetti fisici o nascondere il proprio corpo in indumenti larghi e senza grazia.
      Ci si sente sempre un po ' a disagio però sono due cose diverse...
      Grazie ;)

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  2. Ciao, quello che scrivi riempie il cuore... penso sia una conquista meravigliosa riuscire ad essere sicure di sè, a non rifiutare la propria fisicità, ad essere a proprio agio nel corpo che ci appartiene, anche solo per un po'.
    Sono contenta che tu abbia superato quel brutto periodo e sia riuscita a rialzare la testa più consapevole e determinata di prima: hai tutto da fare, tutto da vivere. Sei davvero come un fiore, Pulce, un bellissimo fiore che sboccia; permetti ai tuoi petali di aprirsi, assapora la luce del sole, prenditi le cose belle che meriti.
    Un abbraccio!

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    1. Grazie per le tue parole. Sei molto dolce... è bella l' immagine del fiore che piano piano sboccia... mi piacerebbe davvero essere così, ma un giorno ci sarà.
      Ti stringo forte

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  3. proprio da queste piccole attenzioni che hai per te stessa , si possono notare i cambiamenti che stai facendo .sentirsi bene con se stessi non è facile ,quindi già riuscirci per quei 25 minuti è un gran passo in avanti .ti ammiro molto ...continua cosi ...

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    1. Grazie Mara...
      Davvero, stare bene con sé stessi è una grande conquista...
      Ma vedrai arriverà anche per noi, ne sono sicura

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