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martedì 23 luglio 2013

una fuga

Ciao ragazze, grazie per i commenti che mi avete lasciato ieri...siete dei tesori davvero, appena riesco rispondo a tutte...

La mia nemica è tornata all'attacco.
Siamo io e lei sul ring...ha già fatto la prima mossa, e io questa mattina ho ripetuto le sue parole a mia madre...le ho confessato che non mi dispiacerebbe perdere uno o due chili, mi accontenterei di quelli. Sempre al limite, sempre sul filo del rasoio...
Lei mi ha detto di non farlo, perché già adesso secondo lei sono al limite, di non buttarmi via così,  perché se no non sarei più una bella ragazza se perdessi ancora chili...
Ma non è questione di estetica, lo sapete. Ad un certo punto non importa più la magrezza...inizia a essere importante quel peso x che si vuole raggiungere, quel peso dove credi di poterti fermare, quel peso che pensi ti faccia stare meglio.
Ho davanti a me la malattia, ma non ho ancora ceduto ai suoi colpi. Mi ha tentata tante, troppe volte, in questi giorni,  ma io ho proseguito per la mia strada, tra pianti, inciampi, cadute e botte.
Dentro urlo, mi insulto,  vorrei essere diversa... da fuori sono sorridente, muta davanti a questi miei pensieri malsani...
Mi sento ancorata, tenuta stretta dalla malattia. Mi divincolo, mi sforzo, sto male...e mi chiedo stavo più male l'anno scorso o ora?
Ho fatto passi in avanti si,  ma la mia testa, quella, come sta adesso?
Che confusione.
E domani ho l esame di teoria per la  patente...
Vorrei che il tempo non andasse più avanti...forse è scappare questo.
Si voglio scappare.
Da tutto questo.

12 commenti:

  1. Ti capisco così tanto e mi dispiace davvero,non meriti tutto ciò!

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    1. un abbraccio tesoro...
      anche per te è un momentaccio, forza, ti sono vicina <3

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  2. Non farti tentare...quello del sintomo è un linguaggio distorto, non è usabile x comunicare...
    perché al posto di andare dalla tua mamma e dirle che vuoi perder due kg per trovare rassicurazione dall'angoscia non la abbracci e le parli della tua preoccupazione per l'esame di domani?dell'ansia di non farcela a fare le cose?
    Forse usando questo linguaggio, tenendo fuori il linguaggio dei kg, anche le persone potrebbero stupirti trovando risposte più efficaci per starti vicini e condividere le preoccupazioni. Per darti affetto e sostenerti!
    Cercare il dimagrimento ora è come star morendo di sete e urlare a qualcuno " ooh che mal di pancia!!!" . Credi che qualcuno potrebbe darti acqua? Che sia il peso il problema?

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    1. no nessuno capirebbe se non uso le vere parole per esprimere il mio disagio...hai tanta tanta ragione
      hai scritto delle parole davvero giuste e chiare...
      grazie
      ci penserò su
      un abbraccio

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  3. Combatti piccola, sai come fare..hai battuto la malattia diverse volte e sono certa che anche ora ne sei capace

    Dovrai batterti tante volte ma vedrai che vincerai questa guerra alla fine

    Hai fatto tanti passi avanti e sicuramente oggi stai meglio dell'anno scorso..sicuramente

    Un abbraccio

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    1. sì, forse è più difficile, non tutte le volte sono uguali...ma io non mollo, sono un osso duro!
      grazie stellina
      un abbraccio

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  4. Tesoro, la malattia ti tenterà sempre, ma devi essere forte e resisterle. Devi vincere tu.
    Concentrati sullo studio per l'esame della patente, tieniti occupata e non cedere.

    Quanto a me, i tuoi consigli sono veri, ma io comunque non ho abbuffate da tanto tempo, ne sono "uscita". Dico solo che nei giorni in cui sono nervosa il rischio sale. Grazie, comunque.

    Un bacio

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  5. Mi dispiace che stai così, posso capirti... Vedrai che passerà, tu devi continuare a lottare e non cedere a Lei, come stai già facendo...
    Sii forte, un abbraccio

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  6. Lo stato d'animo è interiore e non puoi scappare da esso , ma puoi accoglierlo e poi allontanrti da una situazione che non ti piace piano piano , giorno per giorno. Per voltarsi e cambiare direzione è sufficente però un secondo! Non pensare ai numeri ma al tuo vero benessere, quello che ti fa sorridere con gioia e armonia.
    Con affetto e ammirazione.
    Io

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  7. bhè, forse il semplice fatto di avere l'esame ti fa ricadere sul cibo, ci pensavi?? qualsiasi ansia va a finire lì, no?! ascolta tua mamma, non sono quei 2 o 3 kili che ti faranno star meglio, questa è l'illusione che ti dà la "tua amica", ma hai capito che mente?!? rispetto a quanto dicevi sui centri, ti capisco, spesso è la sorte del pubblico...non x farmi pubblicità, ma ti ripeto che io ci sono, anche solo x qualche incontro spot! e so che un giorno ti vedrò guarita!!

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  8. incomincio premettendo che ti leggo sempre ma che non commento mai per paura di dire qualcosa di sbagliato, perchè leggendo i tuoi post vedo che sei una ragazza che combatte, piena di voglia di vivere e io so di non saper essere altrettanto...
    ma questo tuo post mi ha toccata particolarmente, perchè mi sono riconosciuta nelle tue parole: l'essere sempre sul filo del rasoio,voler scendere e vedere che tutti ti vorrebbero aumentata, una forza che ti tira da un lato e una dall' altro... e tu lì, in bilico, che non scendi e non sali, forte del tuo essere sottopeso.
    Ma il sottopeso non ti rende forte, indebolisce e basta!
    ma tu hai già vinto una volta contro la malattia, sei più forte di lei, tu hai scelto di vivere ed è normale che la cosa possa farti paura e ricercare sicurezza ma ricadere nel dca non è il modo giusto per farlo... domani vai all'esame e dai il massimo, lotta contro la la tua paura di non farcela, affrontando l'esame e la vita, sena paura di sbagliare o di non essere abbastanza.

    un abbraccio

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  9. In bocca al lupo per l'esame, spero sia andato tutto bene!!!!!!!!
    Per il resto, credo proprio che abbia ragione tua mamma che ti guarda certo con occhi più oggettivi di quanto necessariamente non possono essere i tuoi perchè sei dentro la malattia.
    Come tu hai giustamente detto, il problema vero non è il peso, ma quelli che sono i problemi veri della vita che ci stanno dietro, e che tu trasformi e rigetti tutto sul peso. Cerca di guardare oltre, di capire cos'è che ti da veramente ansia, e lavorare con la psicologa su queste cose; che poi quando stai meglio su quelli che sono i problemi di fondo, anche i pensieri sul cibo si riducono di conseguenza.
    Un abbraccioneeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!

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