Mi trovo davanti ad un bivio: posso scegliere di rimanere fisicamente con questo peso ( sottopeso), andare avanti nella vita come ho fatto fino ad ora. Guardarmi allo specchio e ogni tanto vedermi abbastanza giusta. Mangiare il minimo indispensabile e sempre le stesse cose....privarmi però della vita sociale, essere quasi sempre depressa, avere continuamente fame e non concedermi niente.
Oppure potrei cambiare. Potrei cominciare ad avvicinare la mia alimentazione alla normalità e iniziare attività fisica. Questo significherebbe aumentare di peso, aumentare le forme del mio corpo, e non apparire più come sono adesso. Vorrebbe dire cambiare, andare incontro alla mia paura maggiore: quella di prendere peso. Vorrebbe dire diventare normopeso, non apparire più malata.
Come mi sentirò se cambiassi la mia vita?
Non lo so. Nessuno mi dice se starò meglio o peggio.
Nessuno può darmi una risposta.
Mannaggia quanto è difficile.
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Beh sei felice adesso che sei sottopeso? Se la risposta é no, puoi sempre provare l'altra strada...
RispondiEliminaCiao tesoro,
RispondiEliminaBeh io ti dirò la mia opinione..Mi sono trovata tante volte davanti a questa domanda e credo che in un certo senso la rinnovo ogni giorno. A volte mi sono ritrovata a riprovare a riperdere tutto il peso, perchè forse non ero pronta. Però man mano che sono andata avanti e ho voluto avere una vita, ho voluto essere felice, poter sentire l'affetto degli altri e le emozioni che erano coperte dalle ossessioni, ho accettato piano piano qualche grammo in più sul mio corpo..
Diciamo se scegli di provare a prendere peso non ti devi sentire intrappolata dalla decisione perchè appunto sarà una cosa che potrai ri-scegliere ogni giorno, ma di certo se mai si prova un'altra strada mai si sa cosa quella strada ti può dare..
Poi sarai tu a fare il confronto tra quello che avevi prima e quello che hai adesso.
Forse devi solo fare quel salto :"come mi sentiro se cambiassi la mia vita?"
Non potrai saperlo finchè non lo sai.
Un abbraccio grande
* non potrai saperlo finchè non lo fai
RispondiEliminaDevi decidere....ora sai già cosa ti aspetta se resti sempre sulla stessa strada.... Sulla nuova strada non sai cosa incontrerai, cosa avrai.... ma se non provi resterai sempre con il dubbio! Un abbraccio.... Eri
RispondiEliminaLa situazione in cui ti trovi adesso non ti soddisfa, giusto?
RispondiEliminaAllora perché non provi ad intraprendere l'altra strada?
Sarò sincera : se dovesse essere solo il tuo corpo a cambiare, staresti peggio... Ma se invece fosse la tua TESTA a cambiare staresti mille volte meglio.
Si tratta non solo di intraprendere la strada giusta, ma di percorrerla fino in fondo!
Forza Pulce, puoi farcela <3
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Eliminanon capita anche a te di guardare le altre persone divertirsi e mangiare (così, senza pensarci) e chiederti come sarebbe bello essere come loro?
RispondiEliminascegliamo la strada coraggiosa: proviamo ad uscire dalla comfort zone ed essere felici!
Se prendi la prima strada, come tu stessa scrivi, andrai avanti nella tua vita come hai fatto sinora. E, dunque, starai male come sei stata male sinora. Perchè anche solo a giudicare da quello che hai scritto qui sul blog, sei sottopeso, sì, ma in realtà non stai veramente bene e non sei veramente felice. E dunque, che senso ha condannarti a rimanere in questa situazione di stallo?
RispondiEliminaProva a cambiare, invece: perchè tutte le occasioni positive che il cambiamento di dischiude le scoprirai solo provando a cambiare le cose. E credimi se ti dico che è solo andando avanti che troverai tanto di positivo. E tutto quello che di bello troverai varrà così tanto che della magrezza poi non saprai più neanche cosa fartene.
Io sto provando a cambiare pulce... e sto meglio. Prova, al massimo, come dico sempre, si torna indietro per quanto non sia giusto, tanto sappiamo come fare. Se hai bisogno ci sono sempre,t i seguo silenziosa <3
RispondiEliminaCara Pulce, provo per un attimo ad ampliare i concetti che hai splittato nel tuo post.
RispondiEliminaIl tuo dubbio, se ho ben capito quello che hai scritto, deriva dall’incertezza che provi di fronte a due possibili scelte da fare. Le due scelte consistono in:
1) Rimanere aggrappata alla malattia. Mantenere un peso che ti consente al più di sopravvivere al minimo indispensabile, che NON ti permette di rendere al tuo meglio né in ambito scolastico, né in ambito sportivo, né in ambito lavorativo, perché hai un corpo troppo impegnato a sopravvivere per permettersi di avere energie da spendere facendoti brillare in altre attività. Continuare ad infliggere al tuo corpo danni fisici, compromissioni degli organi interni, il che ridurrà non solo la qualità ma anche la quantità della tua vita futura. Continuare ad infliggere a te stessa danni mentali, perché i tuoi pensieri continueranno a rimanere incastrati nelle solite ossessioni della malattia. Trascorrerai le tue future giornate immersa nelle ossessioni e nel vuoto, riuscirai a malapena a staccare quando sarai obbligata a studiare/lavorare, attività che compierai comunque con grande fatica e scarso rendimento. Ti isolerai dagli altri perché avrai sempre paura della vita sociale, delle occasioni sociali, del tuo senso d’inadeguatezza nel relazionarti agli altri. Perderai amici, colleghi, compagni di squadra, la possibilità di costruire una famiglia, la possibilità di costruire un futuro. Rimarrai sola, chiava delle tue paranoie e delle tue ossessioni. Avrai la magrezza e nient’altro, perché sarai completamente sola e vuota. Ti metterai con le spalle al muro, avrai fatto terra bruciata intorno a te, e non ti resterà assolutamente niente.
2) Combattere contro la malattia. Fare psicoterapia e seguire lo schema alimentare prescritto dalla dietista (perché, tra parentesi, tu dai per scontato che le modificazioni del tuo corpo siano completamente dissociate dalle modificazioni della tua forma-mentis… ma non è affatto così: recuperando peso ricomincerai a pensare più lucidamente, e avrai molta meno difficoltà ad accettare quello che ora ti pare impossibile). Ricominciare a poter fare sport, a studiare/lavorare efficacemente, a fare cose che possano darti soddisfazione come persona. Non essere più malata e ricominciare a vivere a pieno. Affrontare quelli che sono i veri problemi che nascondi dietro il capro espiatorio del cibo e della fisicità, e tener loro testa, uscendone vincitrice. Stringere i denti tutti i giorni nella consapevolezza che le cose possono cambiare in meglio se tu ce la metti tutta per. Aprirti al mondo, agli altri, fare nuove amicizie e avere intorno persone che possano esserti di supporto. Smetterla di sopravvivere e ricominciare a vivere una vita che sia degna d’essere chiamata tale.
Ora, io ti domando: è davvero una scelta così difficile da fare?
Bè, mi risponderai tu, facile o difficile che sia, è pur sempre una scelta, dal momento che ho di fronte due possibilità.
Hai ragione, hai di fronte due possibilità. Ma, delle due, solo una ha un futuro.
Scegli per te stessa.
Scegli la vita.
Scegli la vita, scegli la felicità...scegli la libertà di essere te! fai vedere al mondo intero quanto sei splendida Pulce! So che fa paura e spesso pensiamo che sarebbe più comodo rannicchiarsi nel mondo del cibo e delle calorie dove tutto è così sicuro e ovattato e niente ci può ferire..ma tu meriti di più!
RispondiEliminaSono sicura che il motivo per il quale ci hai posto questa domanda è che il tuo cuore ha già una risposta..
la nostra è solo una spinta...VIVIIII!
bhè, Veggie ha già detto tutto...comunque io ti assicuro che quando decidi di cambiare e di tornare ad essere DAVVERO normale, quello che tanto temi (aumentare di peso, sentirti grassa, soffrire per quello e quindi desiderare di tornare magra come ora) in realtà non accadrà, perchè tu starai bene come persona e il fisico non sarà più così importante per il tuo benessere, perchè TU starai bene davvero, e chi se ne importa se non hai il corpo che sogni, e poi sappi io mi piaccio molto di più così che 10 Kg fa, ma una mente malata vede tutto distorto...
RispondiEliminaSono elena, ti ricordi di me no? Fidati cambia vita, non puoi restare in prigione per sempre perché più il tempo passa più sarà difficile uscire da questa prigione. Fidati di una che ci è passata su questa merda e ora sto molto meglio anche con qualche chilo in più.
RispondiEliminasecondo me già ponendoti la domanda dai le basi alla tua risposta... ovviamente non siamo noi a doverti dire cosa fare, questa è una decisione che devi pendere tu, ma , se voui un consiglio per combattere la paura, prova a pensarla come un esperimento: se il risultato non ti soddisfasse puoi sempre tornare indietro... anche se sono sicura che non te ne pentirai
RispondiEliminaTutti i disturbi alimentari hanno una cosa in comune: ossessione della bilancia. Tutte abbiamo paura di vedere salire quel numero e tutte amiamo vederlo scendere, non importa quanto ma deve scendere. Ma se ora sei infelice di essere così allora ti sei risposta da sola: se aumenti di peso in modo sano facendo attività fisica starai bene, sarai radiosa e piena di energie. L'anoressia ti ha cambiato la vita in negativo, è tempo di fare quel passo e provare a scalare questa montagna, la cima non è così lontana.
RispondiEliminaTi seguo, un abbraccio
Iza