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domenica 7 aprile 2013

Il mio piccolo ometto



Caro Filippo,
Ieri abbiamo festeggiato i tuoi quattro anni. Quanto stai crescendo,  stai diventando un vero e proprio ometto.
Non so per quanto tempo ancora la tua Mimmi avrà mal di pancia, non lo so. Per spiegare a mio nipote il perché io mangio diverso dagli altri e perché sono dovuta stare in ospedale per settimane, gli abbiamo detto che è perché ho mal di pancia e devo prendere una  medicina nel mio cibo.
Mi fai così tenerezza quando con quei tuoi occhioni azzurri me lo domandi, e tra me e me penso che vorrei entrare nella tua piccola testolina per sapere cosa pensi di questa madrina...magari quando sarai più grande, abbastanza per conoscere certe cose, te lo spiegherò,  ti racconterò tutta la verità.  Adesso ti sto mentendo, ma non posso fare diversamente.
Filippo, tu mi fai sempre sorridere. Quando ero in ricovero pensavo a te, non vedevo l'ora che mi dessero un permesso di uscire da quelle mura bianche e poterti abbracciare.  Quando finalmente abbiamo passato tre ore insieme,  ero perfino emozionata; potevi vedere che stavo meglio, che avevo il sorriso, ero emozionatissima al pensiero di poterti abbracciare.
Mi fai sempre scappare un sorriso, perché certe battute le puoi fare solo tu, innoquamente ovvio. E poi essendo io bassa e magra, pensi che io sono ancora piccola, e allora vuoi sempre aiutarmi a fare le cose. Ma ho 18 anni!
Pensa ne avevo 14 quando tu sei nato, e mi ricordo la paura che io provavo ne, tenerti in braccio,  perché avevo la paura di farti cadere o tenerti male. E quà mi scappa da sorridere nel vedere una foto in cui tu a tre anni tieni in braccio Alessio, il tuo fratellino,  quando aveva solo pochi mesi...
 Quanto sei unici Filippo, quanto sono fiera di te.
Sto lottando anche per te, perché tu  meriti una madrina e zia migliore di quella che sono ora, tu meriti una madrina che ti insegni a volerti bene...
Ma prima devo imparare io a volermi bene, poi ti insegneró la tattica.
Ti voglio bene

6 commenti:

  1. sei dolcissima ... io credo che Filippo abbia una zia di cui andare fiero :)
    ti abbraccio

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  2. Mi fa molta tenerezza quello che hai scritto, certo il tuo ometto ti vuole un sacco di bene, e tu ne vuoi a lui. Continua a lottare non lasciare che la tua malattia ti travolga sii forte più che puoi,lo devi a te stessa sopratutto ma anche alle persone come Filippo che ti vogliono bene e ti stanno accanto. Sei molto coraggiosa ti ammiro. Leggo sempre il tuo blog, aspetto con ansia il giorno della rivincita, quando sarai riuscita a sconfiggere la bestia. Ti abbraccio con affetto e stima.

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  3. Grazie ragazze. Spero che anche lui senta quanto bene gli voglio. È un grande tesoro, per me è troppo speciale e non voglio che la malattia me lo porti via...lotterò.
    Un abbraccio forte
    Che belle cose che mi avete scritto, mi hanno riempito il cuore

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  4. vedere una vita nascere,e voler crescere a tutti i costi, a dispetto di tutto, mi fa sempre riflettere sulla tua\mia\nostra condizione...e mi arrabbio, perchè noi sembra quasi che ci sputiamo sulla nostra vita e la nostra salute, noi, che la salute ce l'avremmo davvero. Veniamo etichettate come malate, ci etichettiamo, quando in realtà la natura ci aveva premiato con tutto, il resto l'abbiamo fatto noi. Non hai mai la sensazione di "rubare il posto" ai malati "veri", in ospedale? io sì. E mi dico che il SSN ha speso un mare di soldi per il mio caratteraccio e la mia debolezza, invece che x i malati veri, che pagherebbero x uscire, ma non possono.
    Spero che avere un bambino così vicino ti aiuti ad amarti, perchè in ospedale è giusto che ci vadano i malati veri

    un abbraccio

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  5. Complimenti sei molto sensibile e affettuosa!!
    Ehi abbiamo una cosa in comune!! Anche io sono la madrina di una mia nipote!! Abbiamo un buon rapporto, ma io non sono tipo da abbracci e carezze, quando viene a trovarmi è felice perché io ho dei cani a casa, lei li adora e le faccio coccolare le mie due chiuhuahua che lei adora!! In realtà solo una perchè l'altra è diffidente con chi non conosce!!
    Ps: non sono proprio una strega!!
    Un abbraccio

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    1. Già, una cosa in comune :).
      Io ho due nipotini, e anche loro quando vengono a casa mia giocano sempre con la mia cagnolina!
      Un abbraccio forte

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