" la questione non è trovare la sua strada...lei le strade le ha già trovate e le conosce, deve solo decidere quale prendere". Cit. Dott.
Infondo, se ci pensiamo bene, le strade sono due, così come sono due le nostre possibili scelte: o scegliere la strada della malattia, o scegliere di avventurarsi nella vita quotidiana.
Cosa voglio fare io? Domanda difficile, quanto la risposta. Giusto ieri mia mamma mi ha chiesto " ma sei sicura di voler proprio proprio guarire? O solo un poco? Devi fartele queste domande. Dici tante cose ma poi alcune crollano".
Mia mamma ha ragione.
Cosa devo rispondere? Io voglio guarire, io voglio uscire da questa gabbia, ma fino a quando mi torturerò psicologicamente e fisicamente, ciò non è possibile.
L'altro giorno ho visto una ragazza che ho conosciuto e che soffre di dca, ma sta decisamente meglio. Il suo viso era splendente, i suoi occhi brillavano ed era felicissima di come le stavano andando le cose...devo ammettere che un po' di invidia nei suoi confronti l 'ho provata, lei sta guarendo. Invece io, anche se tutti dicono che sono forte, sono una lumaca nei progressi.
Io voglio guarire, ma una parte di me è ancora attratta dalla malattia, dalla magrezza, dal controllo, è proprio una forza dentro di me che si nota anche dall'esterno quando prende il controllo. Invece l 'altra mia parte, passatemi il termine, è quella che si fa il "culo" per uscire dallo schifo in cui mi ritrovo.
Un bivio, due possibilità. Io opto per la seconda. Ci provo.
Quanto ti capisco! Anche per me è lo stesso. Ho letto alcuni tuoi post ma non so di preciso a che punto tu sia del percorso ( dici di essere una lumaca, ma da quello che hai scritto altre volte mi sembra che tu abbia fatto passi importanti!) Per quanto mi riguarda sto lavorando sul recupero del peso e sono quasi al normopeso, mangio tutti i cibi anche se controllati nelle quantità dalla dieta che mi è stata data e che non potrei proprio lasciare. Non manca molto, mi è stato chiesto un altro sforzo e non mi ha spaventato. Tuttavia se mi fermo a riflettere in solitudine mi chiedo proprio quello che ti ha chiesto tua madre: ma tu Rebecca vuoi proprio proprio guarire o solo un po'? Beh voglio guarire con tutta me stessa nel senso che voglio riprendermi la mia vita e soprattutto non voglio mai più tornare a sprecare le mie giornate in pianti disperati ed incontrollati. Ma voglio davvero che le mie gambe si arrotondino, che le mie ossa si smussino, ANCORA... Ce la faremo, manca solo un ennesimo passo, ma ne abbiamo già fatti tanti; questo è solo uno di quei tanti! Ti abbraccio, Rebecca
RispondiEliminaMannaggia, sembra che tu sia la mia fotocopia , abbiamo gli stessi pensieri...sai di passi ne ho fatti si, ma forse mi immaginavo diversa arrivata a questo punto, senza più il dilemma e la fatica di continuare a seguire la buona strada...in effetti anche io voglio riprendere la vita in mano, voglio vivere fare tutte le cose che fanno i ragazzi della mia età. Ma una parte di me è consapevole che il mio corpo è soggetto a mutamenti, ma sono stati infondo mutamenti fisici a farmi stare meglio...anche io seguo una dieta ma non riesco ancora a mangiare tutti gli alimenti alcuni mi spaventano ancora molto...
EliminaPerò ce la faremo...se ti va mandami poi ancora tue notizie, mi interessano.
Un abbraccio
Con piacere...non ero ancora riuscita ad uscire dal guscio ma mi sono accorta che mi fa bene condividere i miei pensieri con qualcuno che li ha provati e li sta provando adesso. Credo sia un buon modo per confrontarsi ed imparare a farcela insieme. Non ho mai sperimentato la terapia di gruppo di cui parli in alcuni post, forse questo può rappresentare un valido sostituto ��
EliminaCerto, vale la pena provare. Cerca solo di condividere i tuoi pensieri e le tue emozioni con persone che ti possano essere d'aiuto e non che in realtà ti possano portare indietro. Scegli bene mi raccomando ;)
EliminaE la condivisione è molto molto positiva
i progressi arrivano lentamente, non sei tu ad essere una lumaca. Ci vogliono anni a volte ... Sii fiera di te stessa!
RispondiEliminaCoraggio!
Grazie...e tu tieni duro mi raccomando! Ti stringo
EliminaCara, faccio fatica a capire perchè in 8 anni non ho neanche lontanamente pensato di voler guarire, bho è come se ormai io fossi così!! C'è da precisare in oltre che io probabilmente non sono mai caduta in fondo completamente!! Sinceramente non so neanche che problemi ho con precisione, è come se in me ci fosse un pó di anoressia, un pó di bulimia, un pó di fame nervosa, un pó di fame notturna!! Non lo so, ho delle caratteristiche di ogni d.c.a ma nessuno in maniera "perfetta", cioè non sono la classica anoressica che ha atteggiamenti come ginnastica compulsiva, peró ho delle fobie, o la classica bulimica che passa le giornate a mangiare e vomitare ma capitano episodi di abbuffate.
RispondiElimina. E come se in me si alternasse un pó di tutto tranne il binge! È come se fossi un pó carne e un pó pesce!
Poi io ho anche l'ossessione per la forma fisica, proporzioni, armonia! Quindi faccio uno sforzo immenso anche per mantenere il peso una volta raggiunto e non scendere oltre!! Quindi boh oltre ai Dca c'è altro che non va in me!
Io sono dell'idea che se arriviamo a un punto che soffriamo troppo che non viviamo più allora è il momento di provare a cambiare!! Di scegliere la vita!