Prima di tutto pochi giorni fa mi è stato chiesto quante persone mi abbracciano veramente. Per " veramente" intendo un abbraccio profondo e lungo, e non un abbraccio veloce o di convenienza. Davanti questa domanda sono scoppiata in lacrime...le posso contare sulle dita di una sola mano le persone che mi abbracciano veramente.
Sono un mostro della socializzazione. Non sono capace a stare in gruppo. Non mi sento apprezzata, continuo a sentirmi invisibile e insignificante.
Sto passando anche un periodo difficile di distacco da quella che è stata una figura di riferimento per me fondamentale in questi anni; così, senza una spiegazione e senza motivo apparente, ella si sta allontanando da me, non risponde nemmeno più alle mie chiamate...
Per finire, mi sento uno schifo. Non ho più tenuto duro per alcuni giorni, e come risultato in due settimane la malattia ha vinto ben otto volte. Ieri ero angosciata e depressa per questa cosa, mi sentivo bugiarda, sporca, schifosa, e allora ho vuotato il sacco...sono andata da mia madre , e ho confessato tutto . Lei non si è arrabbiata, con calma mi ha fatto una ramanzina ma da ricordare. È stata calma, e con le sue parole mi ha dato un po' di forza per rimettermi in carreggiata...
Oggi esco con una mia compagna di scuola e amica. Spero che mi faccia scappare qualche sorriso; lei è molto solare, sempre con le battute pronte. Spero che oggi sia come è sempre stata: un sole.
Buona domenica a tutti
bella,
RispondiEliminanon aver paura delle cadute..
se le sai accettare..
le puoi anche controbattere.
questo conta.
respingerle.
e per il sorriso..
il sole che tu chiedi è tale perchè permetti a esso di entrare dentro di te..e di irradiarti..
significa che puoi aprirti agli altri..
e che questa amica vale.
scegliere chi vale significa anche contare sulle dita di una mano gli abbracci.
ma ci sono.
e sono caldi.e veri.e sinceri.
e tu apri ad essi le finestre del tuo cuore.
con coraggio.
e spontaneità..
accogli questo sole con la tua verità.
un abbraccio vero
Pensa...a volte nemmeno il mio cuore riesce ad aprirsi a queste persone. È come se fosse di pietra. E quando capisco che è così, mi viene male...una volta non ero così, prima della malattia ero molto sorridente, stavo con gli altri...adesso per quanto bello può essere, è una difficoltà enorme ...
EliminaUn abbraccio.
Cerca di farmi irradiare dal sole
Io ho una sola persona che mi abbraccia veramente... Non importa QUANTE persone lo facciano, ma COME e PERCHE'. Non ti abbattere, si cade spesso, ma ci si rialza sempre :)
RispondiEliminaUn abbraccio sincero!
Grazie...cerco di rialzarmi. Questo non è il fondo, è solo una caduta.
EliminaTi abbraccio forte anche io
Spero proprio che tu abbia trascorso una bellissima giornata, oggi, con la tua amica!!!!!!!!
RispondiEliminaSe anche fosse lei l'unica persona che ti abbracci di cuore, per lo meno sai che esiste almeno una persona su cui puoi contare, una persona per cui vale la pena di continuare a combattere, per quanto sia faticolo e difficile.
Hai fatto benissimo a parlare con tua mamma, anche la mia mi aiuta sempre a ritrovare la giusta via quando le cose si mettono male, e poi fa sempre bene tirare fuori quello che teniamo dentro e che ci fa star male.
Non arrenderti, rialzati, forza!!!!!!!!!!!!!!!
Che bello leggere che anche tu hai la mamma che ti aiuta invece di farti sentire in colpa più del dovuto...se fortunata sai? Ce ne sono poche di mamme così.
EliminaLa giornata è andata bene, ho staccato la spina e mi sono divertita...quindi ha preso un piega positiva.
Un abbraccio forte!
Ciao Pulce ho letto il tuo blog, vedo tanta voglia di farcela nonostante le ricadute che sono normali all'inizio, è un percorso davvero tosto, lo sto facendo anch'io, sono contenta di aver trovato qualcuno che combatte anche lei questa battaglia, mi fa sentire meno sola... ti abbraccio, forza, spero che l'uscita di oggi sia andata bene!<3
RispondiEliminaTali
Ciao Tali...non sei sola, siamo in tante a compiere questo percorso. Spero tanto che tu riesca ad abbattere la malattia, ma se hai deciso di reagire, è già un grande passo in avanti...piano piano ce la farai. Un abbraccio grande
EliminaVengo io a darti l'abbraccio caloroso e sincero...
RispondiEliminaCi abbracceremo Simo...io sono a torino il 29...non so che giorno sia però ;)
EliminaMeglio l'abbraccio sincero di pochi, che tanti abbracci "falsi"... No? :)
RispondiEliminaVedere le foto su FB mi ha fatto un immenso piacere, sono contenta che tu sia riuscita a passare un pomeriggio spensierato... Credo che giornate di questo tipo siano necessarie per riprendersi dalle cadute.
Oggi io ho pensato tanto al fatto che non riesco ad avere una cazzo di vita sociale... Sto sprecando la mia vita. I miei amici mi invitano ad uscire ma io rifiuto sempre, inventando scuse.
Mento ai miei amici, a coloro che, nonostante i miei "bidoni" e i miei discorsi noiosi sul cibo, desiderano ancora uscire con me. Mi sento così stronza.
Vorrei uscire e divertirmi, sul serio, ma non ci riesco... E' più forte di me. Forse un giorno riuscirò a lasciarmi andare ma sarà troppo tardi. Sarò troppo "vecchia" per fare ciò che dovrei/potrei fare ora e la gente si sarà stufata di invitarmi ad uscire :(
Sei forte Faby, vorrei riuscire anche io ad essere come te.
Uscire non è per me così facile. Ho quattro amiche con lei quali riesco ad uscire, ma sono uscite solo al pomeriggio. Anche io mi sono ritrovata più volte a rifiutare inviti di quelle persone che mi vogliono bene nonostante conoscano la mia storia, il mio problema.
EliminaPerò piano piano mi sforzo ad uscire, perché dopo sto bene e ne sono contenta.
Dai che ce la farai anche tu...ce la faremo :) ti abbraccio
Anche tu sei un sole...<3
RispondiEliminaSe può consolarti,io vengo abbracciata VERAMENTE da una sola persona.
Mi odiano tutti,a molti sono indifferente,ad altri sto antipatica.
Fa male,ma vedrai che quando guariremo del tutto ci sentiremo più accettate anche in un gruppo...
Ti abbraccio piccola,tieni duro.
Grazie tesoro...mi sento molto capita.
EliminaCe la faremo :)
bhè, anche io conto le persone che mi abbracciano davvero sulle dita di una mano! guarda che 5 non sono poche, vere intendo...stai serena, la malattia vincerà ancora tante volte all'inizio, l'importante è che tu non vuoi che vinca perchè hai capito che non serve a niente...
RispondiEliminaSi ho capito che lei non mi serve, ma ancora adesso a volte cado nella sua trappola, come se senza di lei io non fossi niente...so che mi capisci ♥ e che mi sei vicina
EliminaGrazie
Come si usa dire, che poi a mio parere e la verità "meglio poche ma buone"
RispondiEliminaMeglio avere quelle due o tre persone su cui puoi contare che averne tante e poi scoprire che appena le cose vanno storte non ci sono più!
Spesso qualche anno fa mi sentivo sola perché tranne qualche amica amica non avevo chissà quanta gente attorno..ora sono maturata e ho potuto capire che non mi servono tante persone ma solo chi realmente mi vuole bene!
Ma questo sai è un discorso che prima o poi tutti affrontano e non pensare che sia collegato alla malattia...assolutamente no, tutti arrivano a un punto della vita dove si chiedono ciò! Normalissimo, davvero!
Per il resto sai..durante la guerra contro la malattia è ovvio avere delle cadute..si è pursempre esseri umani..ma sai avendo scelto la via della guarigione ora tu non sei piu la Faby di prima..e quindi anche se ci sono delle piccole cadute tu ora sei più consapevole e hai le armi giuste per poter continuare a batterti..vedrai che sarai tu la vincitrice finale!
Un grande abbraccio
Mi rivedo tanto in te. Anche io ho poche amiche, ma buone buone! Su di loro posso contare.
EliminaHo gli strumenti per capire quando sto cadendo e come rialzarmi è vero. Bisogna solo chiedere aiuto. Quella paura tanta temuta ma che mi ha salvata e che continuerò a usare, perché io ho capito che chiedere aiuto non vuol dire aver perso ed essere deboli...vuol dire aver bisogno di un sostegno.
Un abbraccio