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giovedì 20 giugno 2013

maturità

Da ieri sono cominciati gli esami della maturità...al telegiornale hanno reso pubblici i titoli della prima prova di italiano. I miei pensieri erano concentrati sulla mia classe, sapendo che loro in quel momento stavano affrontando la prima prova...
Ho pensato...forse troppo. Mi è preso il magone, questo sarebbe dovuto essere l'anno in cui io avrei preso il diploma, quei titoli sarebbero stati i miei...e invece no, devo aspettare ancora un anno,
La verità è che per me la scuola è una vera agonia, ansia, il terrore.  Perché?  Forse perché voglio il massimo e soliti discorsi...
Comunque,  è vero che ho impiegato il mio tempo per la mia salute, ma mi domando se avessi fatto meglio a prendere il diploma quest'anno e poi curare il mio dca...in questo modo ho solo prolungato l'ansia di un anno, tanto la scuola devo finirla.
Sento che i mesi mi sono sfuggiti dalle mani. Ora sto meglio si,  forse non sarei nemmeno arrivata alla maturità senza curare il mio disturbo.
Non lo so. Sarebbe bello sapere come sarebbero andate le cose se avessi preso altre decisioni in questi mesi...
Vorrei ma non si può.
Non posso far altro che andare avanti per la mia strada. Sperando di aver preso, almeno per una volta la scelta giusta...vorrei andare avanti senza più deludere le persone,  me stessa, i miei amici....e invece mi ritrovo spesso a deludere gli altri, a causa dei miei tremendi sbalzi d'umore. Un giorno sono abbastanza di buon umore, ho molte buone intenzioni, e poi il giorno dopo mi pento facilmente di ciò che ho programmato nei miei momenti di euforia.
Sono lunatica.
Punto e basta :(

9 commenti:

  1. Hai scelto la salute e quindi hai fatto la scelta più giusta, assolutamente non esiste discussione! Davvero, credimi! Senza la salute non serve a niente avere un titolo di studi o tanti soldi ecc ecc
    Certo hai dovuto sacrificare la scuola ma alla fine la scuola di può posticipare come hai fatto tu, mente la salute, la vita non la si può programmare.
    Quindi sii serena nella tua scelta :)

    Un abbraccio

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  2. Hai fatto la scelta giusta. E capita a tutti, soprattutto a quelle come noi, di avere sbalzi di umore purtroppo... Pian piano impareremo a gestirli e chi ti vuole bene davvero li sopporterà :)

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  3. La vita non si costruisce con i "SE", si costruisce con i fatti concreti. Quindi lascia perdere il rimuginare su "come sarebbe andata SE", e concentrati invece su come sarai capace di far andare la tua vita da ora in poi. Io non credo che esistano, in senso assoluto, decisioni "giuste" o decisioni "sbagliate": se tu ad un certo momento hai preso una certa decisione (condivisibile o meno dagli altri) è perchè tu, in quel momento, la reputavi la miglior decisione possibile per te stessa. E se è la migliore decisione possibile per te stessa, allora è GIUSTA a priori.
    Poi, come giustamente ha scritto ela87, a poco serve il titolo di studio se non hai la salute. E poi, sei sicura che, se non ti fossi ricoverata ora ma avessi aspettato un anno per prendere la maturità, tu ora saresti qui? E ci saresti con la sanità mentale che hai adesso? Perchè avresti potuto non esserci affatto, o esserci ma completamente devastata dalla malattia, e poi magari ti ci sarebbero voluti tipo tre anni per riprenderti, tre anni in cui non avresti potuto nè studiare all'università nè lavorare, perchè saresti stata così debilitata da non farcela, e allora l'anno perso non sarebbe stato uno, ma tre (o più). Quindi se hai scelto la salute, io credo proprio che tu non ti debba preoccupare per quest'anno: non è un anno perso, è un anno guadagnato!!!!!!!!!!
    E non ti preoccupare per gli sbalzi d'umore: anch'io ne avevo fino a che non mi sono ristabilizzata con il peso, quindi magari sono una conseguenza di ciò!!!!!!!!!
    E ricordati sempre che è certamente importante non deludere gli altri, ma è MOLTO più importante che tu non deluda te stessa!!!!!!!!!!!!!
    Un bacioneeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. Nella mia classe ci sono due che hanno perso un anno per la maturità. Sono io e un'altra ragazza che come me si ammalò di dca - mentre io cercavo di guarire dall'artrite e dal dca.
    Non ti abbattere e vai avanti. In fin dei conti il tempo è solo una convenzione.

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  5. Capisco la tua frustrazione tesoro, io ho perso due anni e mentirei se ti dicessi che non mi pesa sta cosa ma non tornerei indietro perché so che male come stavo non sarebbe andata a finire bene quindi prendila non come una scelta ma come una cosa che hai dovuto fare perché si trattava di decidere tra la vita e la morte... ma sei di Torino anche tu??? Oddio pure io:-D abbraccio♥ Tali

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    1. Mi spiace tesoro....
      Io non sono di Torino, sono di Alba...ma sono seguita presso le Molinette...anche tu?
      Baci ♥

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  6. Io proprio di Torino, sono seguita anch'io alle Molinette.. i famosi colloqui di un quarto d'ora! Bacino♥

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  7. Mi sento di scrivere un commento generale, perché se no sarei molto ripetitiva.
    Avete ragione, è stata una necessità e non una scelta. Infondo si tratta di un anno, non di più, quindi non è tanto, passerà in fretta.
    Intanto in questo tempo sono riuscita a capire ed accettare il mio malessere, sperando di farcela il prossimo anno a gestirlo insieme alla scuola. Forse, se non avessi fatto il mio percorso, sono sicura che scuola e dca non sarei stata in grado di gestirle.
    Un abbraccio a tutte voi♡

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  8. Se "mal comune mezzo gaudio", io a causa di ricoveri che mi hanno fatto fare un numero di assenza scolastiche superiore a quelle massime consentite, alla fin fine ho perso 4 anni di scuola... però non li considero una vera perdita, perchè se non avessi "perso" quegli anni molto probabilmente oggi non sarei qui a scrivere questo commento. Anzi, più realisticamente, oggi non sarei e basta.
    Occorre imparare a prendersi i propri tempi... senza pensare che si è fallito se non si riesce sempre a fare tutto... Bisogna capire quali siano le priorità... e su di esse concentrarsi, lasciando in un secondo momento le cose che possono essere rimandate... Vedrai che, un domani, non ci penserai neanche più... Vuoi perchè nel computo di una vita, un anno davvero non è nulla... Vuoi perchè quest'anno l'avrai speso per prenderti cura di te stessa e della tua salute... e un anno così non è mai, mai, mai perso...
    Un abbaccio forte...

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