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mercoledì 1 maggio 2013

schegge

La mia testa sta vivendo i giorni di spaesamento dal dh ...
Mi sento a pezzi, non fisicamente ma psicologicamente.  Non so come spiegarmi...immaginatevi uno specchio per terra rotto in tanti piccoli pezzi, tanti frantumi di diversa grandezza, dentro i quali ci navigo. Ecco, questa sono io in questo momento.
Frammenti di passato , presente e futuro non ben identificati. Frammenti di ricordi, paure, speranze. E mi ritrovo davanti a questa specie di puzzle,  del quale non conosco la soluzione. E chi la conosce la soluzione?
Tutti questi pezzi dovrebbero essere uniti, invece questa discrepanza mi porta a non sapere nemmeno chi sono, e sono consapevole che i pezzi del mio specchio,  una volta riordinati e incastrati, non saranno mai perfetti, non saranno mai sani, ci saranno sempre delle piccole crepe visibili solo dall'interno.
Non so chi sono.
Non so dove voglio andare.
Non so cosa voglio fare.
Non so che senso ha la mia vita.
Non so perché sono quà.
Non so tante cose.

14 commenti:

  1. secondo me dovevi andare al ristorante, mangiare solo ciò che ti sentivi, insomma fare sempre un po' la diversa, ma non permettere ancora che la malattia ti metta i bastoni tra le ruote!!
    che senso ha la vita non so se nessuno riesce mai a capirlo totalmente, ma perchè sei qua puoi darti tante risposte (per lo meno x tua mamma, perchè sei la sua gioia nonostante i problemi), e anche cosa vuoi fare credo che potresti rispondere tante cose! ti sono vicina

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    1. Mi porti alla riflessione. E io non mi tiro indietro...
      Grazie
      Un abbraccio forte

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  2. anche io spesso ho la sensazione di andare in mille pezzi..
    come di frantumare uno specchio già rotto..
    direi che è molto irrazionale come cosa..
    ma ti trascina..in un vortice di paura..
    che richiama altra paura..
    e ti senti di impazzire..

    considerati alla ricerca..
    come in un'attenta composizione di un puzzle..
    prima c'è lo scoramento..
    perchè pensi non riuscirai mai a trovare neanche il pezzo con cui iniziare..
    poi poco per volta ti appassioni..
    ti concentri..
    i risultati si vedono..
    e tu sei sempre più presa..
    anzi inizi la giornata col pensiero di quel puzzle..
    ti rende piena e appagata..
    riesci..riesci a comporlo..
    e più assume forma più lo senti vicino a te..
    e ti senti realizzata..
    anche se è solo un puzzle..

    ecco..tratta così il puzzle della tua vita..
    ora sei alla ricerca del primo pezzo..
    ma non mollare mai questo senso di ricerca..
    questa caparbietà di riuscita..
    prima o poi il pezzo lo trovi..
    e saranno piccole e intense discese..


    grazie tesoro per la mail..
    grazie.


    ti abbraccio stretta stretta..

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    1. Grazie per queste parole...allora non sono l unica a sentirmi come uno specchio rotto...rotto dalla rabbia, dalla paura, dalla tristezza, dalla malattia, dalle mie stesse mani.
      Andrò alla ricerca di questo primo pezzo, ma non è facile. Non so nemmeno da dove partire per cercarlo.
      Dentro di me ovvio, ma dove? A volte non riesco nemmeno a riconoscere i pezzi.
      Grazie per il sostegno.
      Un abbraccio forte forte

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  3. Carissima pulce, tu scrivi 'non so chi sono' penso che tu sappia chi sei, sei molto introspettiva e hai già capito molte cose di te stessa. 'Non so cosa fare e dove voglio andare' è comprensibile alla tua età.'Non so che senso ha la mia vita' non so perchè sono qua'. La vita ha sempre un senso e perchè siamo qua il motivo è molto semplice, esiste l'amore l'amore di Dio e l'amore di due persone che sono i tuoi genitori, la tua vita è frutto dell'amore. Hai tante persone attorno che ti amano cerca di fidarti e di affidarti a loro e continueranno ad aiutarti.'Non so tante cose'Tutti non sanno tante cose, meno male, la vita è una continua scoperta. Ti abbraccio forte forte con affetto.

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    1. sono d'accordo e tu poi hai fatto un percorso ottimo, non mollare. Io ci sono...

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    2. Avete ragione. Forse mi sto martellando con troppe domande. Forse è perché ho la mania della perfezione.
      Tante risposte ci sono già, devo solo riconoscerle tra mille altre risposte.
      Un abbraccio forte

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  4. Non ammalarti di questi pensieri negativi per nessuna ragione al mondo. Tu meriti di ricostruirti e scegliere il tuo migliore ritratto per realizzarti nella vita.
    Ti vorrei vedere vincente.

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    1. Grazie tesoro. Che belle parole, voglio darti ragione. Inizio quindi la giornata di oggi con un sorriso.
      Spero di vincere, un giorno spero di farcela.
      Un abbraccio enorme

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  5. Se si capisse che senso ha la vita, non si studierebbe più filosofia a scuola!!!!! Forse la vita non ha davvero un senso, fino a che sei tu che non la vivi e ti trovi il tuo personale significato.
    Io penso che è normalissimo che adesso tu ti senti spaesata, perchè sono i primi giorni che vivi fuori da un ambiente protetto e "ovattato" che è quello del dh, è come se tu avessi rotto una routine, un'abitudine, e per adattarsi a qualcosa di nuovo ci vuole un po' di tempo, ed è normale sentirne la mancanza.
    Non vivere di ricordi, però, considera il dh come un trampolino di lancio, e vivi adesso giorno dopo giorno, per trovare a poco a poco una risposta a tutte le tue domande.
    Un bacione!!!!!!!!!!!

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    1. Pensa che io odio la filosofia! Troppe domande e mai una risposta...
      Forse è meglio che cerco di prendere la vita così, con cosa mi offre, senza tirarmi indietro, superare la paura di uscire dal mondo ovattato...
      Grazie!
      Ti stringo forte

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  6. Piccola mi dispiace tanto che tu debba vivere tutto questo.
    Ma credimi,l'ho provato anch'io una volta uscita dal ricovero di 6 mesi...e anche una mia compagna di percorso che ora ce l'ha fatta...è riuscita ad uscire COMPLETAMENTE dall'anoressia...lo si guarda dal fisico(ha una sorella gemella ed è tornata identica a lei mentre prima era molto più magra) ma soprattutto dagli occhi,dalla sua voglia di vivere,dal suo odiare inizialmente quel posto dove era stata rinchiusa per cinque mesi,ad amarlo pazzamente adesso tanto da ritornarci.
    Ormai ne è fuori da due anni,e sono sicura che ce la farai anche tu:*
    Ti stringo fortissimo.
    Francesca

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    1. Che bello leggere che questa tua amica è riuscita ad uscirne, mi infonde speranza. Grazie per avermi confidato questa tua tappa della tua vita. Abbiamo provato molte cose simili, penso che noi siamo simili.
      Grazie per le tue parole, mi hanno fatto molto piacere.
      Un abbraccio

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  7. Devi pensare meno...farti meno domande...
    Aa fine i problemi pensandoci continuamente assumono tanta forza e sembrano enormi, cerca di incanalare le tue energie su altri pensieri, su cose nuove da fare ecc e piano piano i problemi si ridimensionano e lasciano il posto alle altre cose,..
    Forza ;)

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