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sabato 18 maggio 2013

una Faby nascosta

Potrei riempire questa pagina vuota con parole, frasi già dette, ripetute un miliardo di volte, ma non voglio.
Oggi vi racconto una parte di Faby, difficile da accettare, difficile da raccontare...
Una Faby che se vede una persona a cui vuole un mondo di bene , che è di mal umore, subito pensa che la colpa sia sua, che magari involontariamente con un'azione o jna frase abbia potuto ferire e fatto arrabbiare quell'amico...
Una Faby che purtroppo ha molti scheletri nell'armadio...
Faby nasconde le merendine sotto il letto...merendine di ogni tipo, brioche, kinder cereali, merendine al cioccolato, alla marmellata ecc...aggiustate meticolosamente in una scatola. Merendine per chi? Per nessuno.  Solo che ho passato un periodo a comprare automaticamente alle macchinette ciò che avrei voluto mangiare, ciò che non tocco da anni. E queste proibizioni le tengo lì, che aspettano qualcuno.  Non so chi...magari un giorno o l'altro cadrò in tentazione di esse, o magari continuerò a tener duro e vederle davanti a me senza toccarle nemmeno con un dito per la paura di perdere il controllo.
Una Faby che a tavola, purtroppo, quando mangia la pasta, taglia ancora il formato in due  per metterci più tempo, per mangiare lentamente,  per ingannare il mio occhio e pensare che finito il piatto dovrò sentirmi sazia perché quel piatto era tanto.
Una Faby che non esce dai suoi schemi, che vede una caramella come un premio da mangiare ogni tanto e stessa cosa per le gomme da masticare.

Vado avanti in certe cose, e indietro in altre,  cammino come un gambero oserei dire.
I gamberi possono anche imparare a camminare in avanti??

9 commenti:

  1. ho letto da qualche parte che per 3 passi in avanti se ne fanno 2 indietro..
    quelli di cui hai parlato sono ancora automatismi della malattia..
    e il coraggio è proprio 'confessarli'..per farli venire fuori..
    conosci il tuo nemico..

    se lo conosci puoi combatterlo..
    scoprilo..farlo venire fuori..costringilo a venir fuori..
    non aver paura di questa Fabiana..
    è una parte di te..
    con l'altra parte collabora per conoscere il dolore c'è dietro..
    anche se si nasconde..
    più soffre più si nasconde..
    ma tu aspetta.
    sii paziente.
    aiutala.
    ha bisogno di te.


    ti abbraccio forte

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    1. La pazienza. Forse è quella che mi manca. Io sono sempre stata il prototipo della perfezione. Devo accettare di aspettare, di sbagliare e di cercare quella Faby.
      Grazie per il tuo conforto.
      Sei un tesoro
      Un abbraccio

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  2. Appena ho letto delle merendine che nascondi ma non osi toccare mi è subito venuto in mente un episodio simile che ho vissuto. Avevo scritto una nota a riguardo su FB (si chiama "Quella dannata voglia di dimagrire", leggila se ti va).

    Tornando a te...
    Magari tagli la pasta a pezzettini, però la mangi.
    Per gli altri è una cosa semplice ma io so quant'è difficile.
    Non sminuirti.
    Hai ancora molta strada da fare, ma hai fatto dei progressi : non dimenticarlo.

    Uscire dall'anoressia è difficile.
    Spesso cadrai, farai passi indietro... In quei momenti ti sembrerà impossibile uscirne e sarà proprio allora che dovrai rimboccarti le maniche e lottare con tutte le tue forze.

    La malattia è come un vento fortissimo che ti spinge contro. Tu cerchi di fare passi avanti, ma lei spinge e spinge e a volte riesce a buttarti giù.
    Quando riesce a buttarti a terra non lasciare che ti trascini indietro, aggrappati alla speranza, rialzati e ricomincia a combattere.

    Per la cronaca i gamberi camminano all'indietro solo quando prendono uno spavento, altrimenti camminano normalmente.

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    1. Viellina non so cosa rispondere. Mi hai spiazzata. È un commento fantastico, mi hai letto dentro, hai trovato le parole giuste per descrivere quello che provo ogni giorno e a ogni caduta.
      Ora devo aggrapparmi a qualcosa. Spero di farcela.
      Ti abbraccio forte

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  3. grazie di queste 'confessioni'... siamo proprio simili...ma tu non sei un gambero...e poi te lo hanno scritto... solo quando prendono uno spavento camminano all'indietro.... tu hai tanta paura, forse... come me... ma possiamo guardare oltre,se guardiamo con amore... l'amore vince la paura. Io ti voglio bene e spero che il mio amore ti aiuti a vincerla...<3

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    1. Si...anche dopo la chat di ieri sera posso vedere come siamo due fotocopie. Aiutiamoci con l amore.
      Forza. Ce ne serve a tutte due.
      Coraggio ♡

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  4. Già solo parlarne ti rende più forte e più consapevole.. quindi sii fiera di te e della tua battaglia contro questa malattia! Vincerai :)

    Un abbraccio

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    1. Non so perché ma le tue parole mi trasmettono sempre sicurezza. Voglio crederci.
      Vincerò.
      Un abbraccio forte forte forte forte

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