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venerdì 21 giugno 2013

il mio corpo non parla più

Se qualcuno osservasse il mio fisico adesso, sicuramente non direbbe che soffro di dca, che sono anoressica, perché  ormai manca poco al normo peso,  e perché la mia magrezza è solo più magra punto e basta, come qualsiasi altra ragazza.
Ma io non riuscirò a fermarmi al peso minimo di normopeso,  no,  perché la mia costituzione non è così. Non ho preso da mia mamma, che come costituzione è stata sempre magra e ha lo spazio tra le cosce. No, io ho preso da mio papà,  era troppo bello prendere il fisico di mia mamma. Sembra quasi impossibile che una figlia scriva che invidia il fisico della propria madre, ma è così,  io invidio mia mamma...
Esternamente non manifesto più la malattia, ma dentro lei continua ad esserci.
Mezz'ore passate davanti alla dispensa per decidere cosa mangiare da sputino il giorno seguendo, facendo attenzione di non superare un tot di grassi, un tot di calorie...pensando a cosa mi aspetterà da mangiare a pranzo per decidere i miei spuntini... guardando cibi che non amo, che non mi soddisfano, ma che mangio solo perché più leggeri...
La prima cosa che faccio alla mattina è guardare il mio corpo riflesso nello specchio, la prima cosa che faccio quando torno a casa dalle mie giornate; ma non osservo il viso no, osservo le mie cosce e il mio sedere...
Vedere quelle cicatrici rosse sangue sul mio polso e non pentirmi di avermele fatte, nonostante mia mamma mi ha detto "guarda se era il caso, non andranno mai via", e mia sorella " ti rimarranno per sempre". È vero, è il segno di un  malessere tenuto dentro, un mattone dentro lo stomaco. Parlane era difficile, quindi l'unico modo per dirlo era quello... l'unico modo per anestetizzare il dolore per un breve lasso di tempo...
Anche se non sono più magra scheletrica, continuo a proibirmi dei cibi normali, che mi farebbero piacere, che non tocco da una vita...ho un flash legato a questo. In passato non volevo mai toccare i frollini perché avevo paura che le briciole si infilassero sotto le unghie, e io avendo il vizio di mangiarmele, avrei anche ingoiato quella polvere di biscotto, che non sarebbe stato nemmeno un grammo. Ma avevo paura che mi avrebbe fatta ingrassare... Ero mal messa, è ridicolo a pensarci ma ero così.
Continuo ad aver fame, fame tutti i giorni e in tutti i momenti; questa fame mi angoscia, non è giusto. Mangio ma ho fame.  Seguo il mio schema ma ho sempre jna perenne fame, che a volte la notte mi sveglia...
 Perché tutto questo?
Sembra quasi impossibile che tutto ciò viva solo nella mia testa.

16 commenti:

  1. cara faby, so perfettamente cosa provi! Il corpo è stata la manifestazione di un malessere ben più profondo x cui non basterebbe tutto il cibo del mondo x farlo tacere. I cambiamenti seppur minimi non sono facili da accettare ma sono necessari x permetterti di avere le forze x affrontare la vita, gli impegni e i progetti. Le cicatrici che abbiamo dentro non si cancelleranno mai, fanno parte di noi e del nostro percorso di crescita. Un grande abbraccio Lory

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    1. mi sento molto capita, anche quando mi dici che i cambiamenti se pur piccolissimi sono duri da mandar giù...
      grazie per le tue parole
      ti stringo forte

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  2. Pensa che il tuo nuovo corpo ti permetterà di essere apprezzata e giudicata per come sei realmente e non per "la ragazza anoressica" perché è brutto da dire ma tante persone (nel lavoro, a scuola, ecc) classificano le persone per queste cose senza andare a fondo!
    Invece la tua normalità ti permetterà di vivere la tua vita in tutti i suoi aspetti senza magari avere degli ostacoli!
    Poi ovviamente anche il fatto di avere nuovamente la salute fisica ti aiuterà tantissimo nell'affrontare tutte le cose in genere!
    Quindi forza! Ci vuole tempo per accettare dei cambiamenti ma pensa che sono cambiamenti positivi che ti porteranno solo cose belle e concrete :))

    Un abbraccio piccola :)

    P.s. scusa la confusione ma sono con il cell dal lavoro :p

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    1. non lo so...e se io mi identificassi ancora come la ragazza anoressica? se fossi io la prima ad attribuirmi questa etichetta per paura di essere normale?
      eppure quando vengo reputata normale da persone che non sono a conoscenza del mio disturbo, non ne sento il peso...
      non lo so, sono confusa anche io!
      un abbraccio forte

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  3. Spesso e volentieri, nella fase peggiore della malattia, mi ripetevo che avrei tanto voluto essere "normale". Beh, essere normale significa anche APPARIRE NORMALE... E' difficile da accettare ma è così.
    Non c'è nulla di male nel fatto che il tuo corpo non parli più ; non è quello il suo scopo. Per parlare esistono la bocca e le parole, i gesti...

    Oltretutto, come ha detto Ela, il tuo aspetto ti permetterà di relazionarti con gli altri per quella che sei, senza portarti appresso l'etichetta di "anoressica".

    P.s. Non è affatto strano essere invidiose del fisico della propria mamma! Ad esempio io invidio a mia mamma il fatto che non abbia neanche un po' di cellulite o di smagliature e, alle medie, invidiavo il suo seno XD Finché non è un'invidia esagerata non c'è nulla di male :) Dovremmo essere fiere di avere delle belle mamme.

    Un bacione <3

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    1. Apparire normale, hai ragione, è così. Siamo segnate dentro e secondo me la normalità al cento per cento non riusciremo più a raggiungerla, ma ci avvicineremo.
      E mi hai fatta sorridere. È vero, abbiamo delle belle mamme :)
      Un abbraccio

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  4. Leggendo questo post mi sono venuti i brividi forse perché esprime tutto il dolore immenso di questa malattia e mi ci ritrovo perché anche guardando me non si direbbe mai che ho un dca, questo già da un po' di anni perché la bulimia nonostante gli sbalzi di peso non é un sintomo che si vede subito agli occhi di chi non conosce il problema...ma noi sappiamo ciò che abbiamo passato, nostro dolore é così grande che non abbiamo bisogno di esprimerlo con sintomi esterni perché chi ci conosce bene e non si ferma alle prime apparenze sa sostenerci in questa battaglia! Quando il cibo e autolesionismo non manovreranno più le nostre giornate come fanno i fili con i burattini allora saremo guarite.. normopeso sottopeso sovrappeso, il dolore non cambia mi sono accorta in questi anni... forza Faby stringi i denti ti tengo per mano♥

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    1. Già piccola, la medicina starebbe nel riuscire a stare bene con noi stesse, e stare bene come pensieri, al di là del fisico...
      Forza, noi sappiamo cosa stiamo passando, noi ci capiamo.
      Un bacione ★

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  5. Tesoro, il male che hai, la fame che senti è solo dentro di te. La verità è che il corpo si abitua in base a quello che mangiamo e che la testa non può vivere sempre con alcuni fardelli. Alcuni dolori sono troppo grandi per poter essere sopportati, alcuni se ne andranno via solo con il tempo.

    Il tempo porta via TUTTO, basta crederci.
    Un bacio ^_^

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    1. Grazie, sono pensieri molto positivi che mi porterò con me in questo percorso.
      Ti abbraccio forte
      Speriamo che il tempo porti via del dolore che adesso mi assale

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  6. ci sono cose che non andranno mai via. Ci sono malesseri che non si riusciranno mai a dire .Forse gli occhi più acuti riusciranno a vederli, ma i più rideranno o ne faranno gossip. è così quando uno è più ossa che ersona, è così con le ciccatrici .
    Una persona può essere anoressica anche a 80 kg . E lo è ogni volta che deve pensare con ore di anticipo cosa mangiare,ogni volta che non ingoierebbe mai i suoi cibi preferiti.Uno poi può aver fatto la scelta di vivere in un corpo più sano, di non dare la possibilità a quelle voci di manifestarsi concretamente.
    ma rimangono, rimarranno sempre.
    Perchè? non si sa. Non lo sa la scenza , non lo sappiamo nemmeno noi.

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    1. "Non lo sappiamo nemmeno noi", è la frase giustissima. Non sappiamo noi come allontanare questo dolore, sappiamo solo cos'è e come ci fa sentire, cosa ci porta a fare ed essere.
      Noi dobbiamo essere più forti!
      Un abbraccio sincero

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  7. Forse hai fame perchè il tuo metabolismo si sta accellerando e quindi richiede più calorie... Non è un male, credo :)
    Starai bene, vedrai... Devi mettercela tutta e non arrenderti! <3

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    1. Lo spero tanto. Devo accettarmi, dobbiamo fare pace con noi stesse. Una cosa difficilissima e lontana a pensarci, ma dobbiamo farlo se vogliamo trovare un po' di serenità.
      Un abbraccio

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  8. Magari bastasse il normopeso per essere guarite da un dca!!!!!!! Se bastasse quello, allora io non sarei neanche mai stata malata di bulimia, perchè sono sempre stata normopeso!!!!!!!! Invece la malattia vera è quella che s'insinua dentro, quella che ti entra in testa e, no, proprio non ne vuol sapere di staccarsi.
    Io credo che certe cose migliorereanno, ma qualcosa dentro rimarrà sempre, però l'importante è che, per quanto qualcosina rimanga, ci permetta di avere una buona qualità della vita, e non una vita piena di ossessioni!!!!!!!!!!!!!
    UN abbraccioneeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Non una vita piena di ossessioni
      NON UNA VITA PIENA DI OSSESSIONI
      Hai ragione tesoro
      Quanto mi stai dando grazie ai tuoi commenti!
      Un bacione

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