Ho sognato che la gabbia dell 'anoressia si stava spezzando, come se fosse una montagna che piano piano si sgretolava. Provavo speranza e felicità nel vedere quei pezzi di ferro rompersi da soli, finalmente ero libera... libertà, la mia parola preferita. Libera dalla malattia, libera dalle ossessioni, libera dalle mie imposizioni ;libera.
Mi sono svegliata e ho capito che era solamente un sogno, e ho subito compreso che quelle catene e quella prigione non si spezzeranno da sola. Ci vorranno incazzature, determinazione, volontà di cambiare , voglia di essere una persona nuova e diversa.
Oramai sono quattro anni che non riesco a liberarmi da questa ragnatela, che si nutre di me . Quattro anni persi a seguire idee e azioni malsane, senza rendermi conto di ciò che stava capitando... e quando me ne sono accorta oramai era troppo tardi, la forza di volontà non è bastata a non farmi toccare il fondo... so solo che adesso sento che una parte di me ha VOGLIA DI VIVERE , VOGLIO VIVERE E NON SOPRAVVIVERE, che sono due cose del tutto diverse.
Come ho scritto qualche giorno fa, non provo paura ad ammettere che sono sul filo del rasoio. A causa della mia glicemia troppo bassa, 40, se non si rialza con il cibo, passerò a fare flebo di zuccheri. Questa notizia subito mi ha provocato rabbia e subito mi è venuto da rifiutare, ma poi mi sono detta "cavolo Faby, con una glicemia così si rischia il coma" , e allora senza pensarci una seconda volta ho accettato di farmi iniettare zuccheri gratis nel mio corpo, sono gratis ma mi aiuteranno a stare meglio ...
Non importa quante volte cadi, l'importante e rialzarti dopo ogni caduta.
Con affetto
Pulce
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