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mercoledì 2 gennaio 2013

Il cibo visto come tabù

C'è un aspetto del day hospital che non mi va giù, che sento di doverlo criticare...
Allora dentro al reparto ci sono delle regole molto fiscali, e io le approvo tutte, da quella di tenere sempre i bagni chiusi a quella di consegnare all' arrivo i cellulari ai medici... ma non approvo il fatto che in day hospital, a parte l'incontro con la dietista, non si possa parlare di cibo, viene quasi trattato come un tabù. E sapete come finisce? Che noi ragazze parliamo di cibo di nascosto dai medici e infermiere, andando così ad alimentare false convinzioni e condizionamenti.
Invece io trovo che sia utile parlare delle proprie paure verso il cibo, o condividere le proprie emozioni quando si viene pesata e o si è perso peso, o si è acquisito... è utile condividere le proprie emozioni perché si viene capiti sempre all' interno del gruppo, perché alla fine le paure sono le stesse e ci skate sente tutte sulla stessa barca...
Invece, un episodio che ho trovato davvero irritante, è stato quando, per le feste ,i medici di tutto il reparto di dca si sono ritrovati in una saletta in dh per fare festa, un pranzo a buffet diciamo... e alla nostra domanda c'è una festa? Loro hanno risposto di no  , peccato che da quella stanza proveniva un profumo di pandoro e panettone che era impossibile non riconoscerlo. E poi finita la festa, per portare via gli avanzi dalla saletta, li hanno messi in un carrello coperto da un lenzuolo, in modo che noi ragazze non vedessimo il cibo. Ma perché scusa? Tanto uscite dall' ospedale, siamo circondate dal cibo: supermercati, panetterie, bar, gelaterie, yogurterie, focaccerie e non vado avanti se no la lista sarebbe troppo lunga. E quindi? Avevano paura che ci buttassimo sul carrello per assalire gli avanzi del buffet? Non penso proprio...
Tutto questo tabù mi da noia, infondo le persone normali parlano di cibo, di sport, di cucina. Non è isolandoci per mezza giornata da questi argomenti che noi guariamo...
Non so, sarà solo un' impressione di noi ragazze che ci passiamo mezza giornata dentro, o avremo ragione?
Chi lo sa. Intanto le regole sono regole e su questo non si discute ...

2 commenti:

  1. ah, che disgrazia! ci sono invece gli ospedali dove si parla solo del sintomo e non si indaga cosa c'è sotto, oppure come nel tuo si tratta addirittura il cibo come un tabù...sai cosa ti dico? verrà un giorno in cui ti mangerai una fetta di pandoro perchè è buono, o per far festa con altri, ma non pensando a quella fetta come a un concentrato di calorie-grassi e metti su etti (o decigrammi), e nemmeno con la voglia di divorartelo tutto.

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  2. Lo spero tanto! io sto lavorando per andare verso la direzione che dici tu, mangiare qualcosa di buono senza pensare ai grassi e alle calorie e senza la paura di abbuffarmi... essere più libera diciamo. Voglio farcela

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