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martedì 26 febbraio 2013

Una nuova parola nel mio dizionario "GRUPPO"

Eccomi come sempre quà... nel mio spazio.
Purtroppo, per me, provo di nuovo quella sensazione di fame durante tutta la giornata; anche quando finisco di pranzare o di cenare, non mi sento sazia, continuo ad avere fame...un po' come succedeva un mese e mezzo fa...
lo so che non è vera fame, che si tratta di fame nervosa, di fame d'amore, di voglia di volermi e volere bene. Ma questo mi manda di nuovo in crisi... è sempre la solita storia che si ripete. Adesso vado avanti a litri di tisane e caffè bollenti per ingannare il mio stomaco e placare quel senso di vuoto, di fame...e mi chiedo quando tutto questo finirà?
Ho un sogno per il futuro: guardare al passato, ricordare questo lasso di tempo malato, e poter tirare un vero sospiro di sollievo perchè ormai è tutto passato... perchè ormai ho imparato a convivere con la malattia. E aspetto questo momento, lo aspetto forse da due anni.
"Lo aspetto" è passivo, forse dovrei dire " è da due anni che cerco di raggiungere questo obiettivo". Nulla si fa da sè. Non possono cambiare le cose se noi non cambiamo la nostra predisposizione nei confronti si esse.

Adesso in dh siamo in otto ragazze, il numero massimo che si può raggiungere, e sono contenta... il gruppo si allarga.
"gruppo" , per la prima volta nella mia vita mi sento veramente di appartenere ad un gruppo...è una sensazione molto bella, per una volta mi sento a mio agio a parlare, a scherzare, a dire la mia idea . Non mi sento di troppo, anzi mi sento parte del gruppo.
"Gruppo" questa parola mi fa venire i brividi... è una parola bellissima. Infatti aspetto con ansia l'uscita programmata per giovedì pomeriggio... ci fermiamo a Torino e andremo a fare un giro non so ancora dove, ma non mi importa, l'importante per me è stare con le altre ragazze. Sono anche loro che mi danno la forza per andare avanti, sono loro che mi consolano e mi abbracciano dopo ogni gruppo di terapia, sono loro che mi ascoltano quando qualcosa non va, sono anche loro che mi accompagnano in questa percorso, che mi sostengono e che continuano a vedermi forte, quella forza che in me non riesco a cogliere. Sono solo loro che conoscono le parti più intime dei miei pensieri e del mio carattere, e viceversa.
Grazie ragazze

2 commenti:

  1. tesoro, sei sicura che non è fame vera? sai, dopo anni di controllo, di restrizione e di tabella alimentare può succedere che lo stomaco cominci ad allargarsi e ad avere fame, non più stare solo a stecchetto! sarebbe bello potersi concedere un extra senza sentirsi in colpa o in ansia, ma ci arriverai, ne sono certa, così come ti assicuro che il tuo sogno x il futuro si avvererà presto! dai, manca poco, ti faccio coraggio ;-)

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  2. Penso sia fame nervosa, perché ho imparato a riconoscerla e so anche da cosa forse è causata. Ne ho parlato oggi con una mia curante....
    Grazie per il tifo che fai per me, anche io spero di raggiungere il mio obiettivo. Lo spero proprio tanto!
    Un abbraccio

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