Ciao.
Il secondo giorno di scuola è andato...
Però c'è una cosa che non va in me; già ieri ero stressata dalla mia mania di perfezionismo. Già.
Di matematica ho constatato che nemmeno un santo può aiutarmi a recuperare tutto, anche perché, lo ammetto, è una materia che non va a genio. Poi di arte...mi ha dato da fare una ricerca, e nella consegna ha sottolineato quanto poi conta la presentazione che ne faremo...ecco quà cado di brutto. Tutto ieri e oggi che penso a come fare una ricerca e poi una spiegazione " perfetta", eccellente, unica e originale. Devo farla così. La mia testa pretende questo.
Ma se già al secondo giorno voglio di nuovo dare il massimo di me stessa, essere quella studentessa modello di un anno fa, tutti i discorsi che ho fatto, tutto ciò che ho attraversato, non è servito a niente. Perché se seguo questo mio pensiero dove mi caccio?
Di nuovo nelle grinfie più profonde dell'anoressia. Adesso non sono sul fondo, ho fatto qualche passo in avanti, ma con questa scuola proprio non so come fare.
Perché mi obbligo a dare tutta me stessa per un cavolo di voto, una ricerca, una valutazione, che poi nella vita non sarà così importante? Perché mi voglio sfinire con questa idea di perfezione?
La perfezione non esiste. L'ho constatato io stessa, con il mio corpo, con la mia mente, con le mie vicissitudini. E quindi?
Sono nel pallone.
Ho paura.
In più quando parlo in pubblico di nuovo inizio a balbettare un po'.
E per il cibo no comment, troppo troppo troppo....
Spero che per voi stia andando meglio <3
Voler andar bene a scuola e pretendere il meglio da se stessi non è necessariamente un male. Anche io sono sempre andata benissimo a scuola ed ho sempre preteso il massimo perché sapevo che era nelle mie capacità... Ovviamente non bisogna esagerare. Non mi sono mai ammazzata di studio o cose del genere, non ho mai fatto dello studio la mia ragione di vita e neanche tu dovresti farlo!
RispondiEliminaStai lottando per far in modo che il peso non ti definisca come persona, non vorrai mica farti definire da un voto? BASTA CON QUESTI STUPIDI NUMERI.
Non avere paura dell'imperfezione... La perfezione è artefatta, l'imperfezione è UMANA.
devi sapere che se fai la perfetta ti fai guidare..sei asservita..
RispondiEliminasei sotto padrone..
NON sei tu che decidi..
vuoi questo?
la capacità di raziocinio e di distinguere è tua.deve essere tua soltanto.
non la barattare per una perfezione utopica.
ti abbraccio forte
mi dispiace, mi dispiace tanto...
RispondiEliminama tu devi essere forte, datti tempo, non c'è fretta, ma riprendi in mano la tua vita.
ricorda che la scuola non è nulla di così importante da dover per questo soccombere ad una malattia, ricorda che il cibo ti serve anche per studiare, ma ,sopratutto, che la perfezione non è tutto e , che anche se fosse raggiungibile, non da la felicità.
un abbraccio
Tesoro, ma perché dici questo?"Ma se già al secondo giorno voglio di nuovo dare il massimo di me stessa, essere quella studentessa modello di un anno fa, tutti i discorsi che ho fatto, tutto ciò che ho attraversato, non è servito a niente. Perché se seguo questo mio pensiero dove mi caccio?Di nuovo nelle grinfie più profonde dell'anoressia. "
RispondiEliminaPretendere tanto da se stessi e essere un pochino perfezionisti o puntigliosi e ambiziosi, puó essere un enorme pregio e aiuto. Pensa a come avrebbero fatto le persone in carriera, i presidenti, i grandi musicisti o attori..
Se non avessero preteso il massimo, se non avessero fatto tutto al meglio magari anche impuntandosi per ottenere qualcosa. L'importante é che questa qualitá venga direzionata nella maniera giusta, nelle cose sane e che portano alla realizzazione e al piacere e non usate per distruggersi.
Tu hai dato un esempio perfetto dicendo che chi soffre di anoressia spesso puó utilizzare questa spinta per autodistruggersi e per esprimere il dolore (in maniera malsana), andando a fondo.
Pensa cosa potrebbe fare tutta questa volontá e determinazione che a volte usiamo per resistere al cibo, se usata per cose che ci possono rendere speciali e felici.
Continua a dare il massimo!!Cercando di fare in modo che questo non diventi un "obbligo" e intacchi la tua serenitá. Magari devi solo riuscire a trovare il modo per equilibrare questa tua caratteristica..e quando lo troverai, potrá solo dare grandi frutti!!
Ps: una volta a me avevano consigliato, prima della presentazione vera, di farne una piú "raccolta" con qualche amica piú stretta o conoscente con cui sei in contatto..
Magari ti aiuta a prendere fiducia davanti alla gente. O magari mettiti d'accordo con qualche compagna di fare la ricerca e "ripetervela a vicenda (magari in un piccolo gruppo di 4-5 persone), cosi poi la classe non semprerá cosi "spaventosa".
A me serve anche farmi dei video e riguardarmi. Dopo le prime volte mi vedo con occhi diversi e mi serve per "guardarmi dall'esterno" e non sentirmi cosi vergognosa. E cosi magari posso anche vedere dove posso migliorare e procedere per gradi fino a che mi piaccio abbastanza da potermi sentire sicura con delle persone davanti.
Un abbraccio!<3
Cerca di fare del tuo meglio con la scuola, questo mi sembra giusto, però non ti fissare con l'idea che devi essere "scolasticamente perfetta", peerchè questo ti porterà solo a frustrazioni qualora qualsiasi cosa non dovesse andare come vorresti. Va benissimo tenerci, ma non ne fare la tua ragione di vita, perchè credimi se ti dico che davvero non lo è, ne è solo una parte, e nemmeno la più importante.
RispondiEliminaE non ti preoccupare se hai mangiato più del solito: è normale quando si studia, perchè ci vuole "carburante" in più per tutte le energie fisiche e mentali che si spendono con la scuola!!!!!!!!!
Un abbraccione!!!!!!!!!!!!!
Cucciola, è giusto impegnarsi a scuola, purché non trascuri te stessa. Impegnati quanto vuoi, ma senza mettere a repentaglio la tua salute mentale e fisica. Non sei un robot, sei umana, la perfezione è relativa. Non serve che prendi 10 in una ricerca se questa ti porta a digiunare o ad odiarti per giorni.
RispondiEliminaDevi cercare un equolibrio. So che non è semplice, ma puoi farcela..
Ti stringo forte.<3
La perfezione esiste.
RispondiEliminaEd esiste nel sincero sorriso di un professore che riesci a stupire ancora dopo anni e anni di lavoro con l'originalità di una ricerca
esiste nella soddisfazione per aver raggiunto determinati obiettivi (formativi e prima di tutto come persona)
esiste nell'alzarsi un giorno ed accorgersi che non pesa più così tanto infilarsi in un aula.
La perfezione esiste in tutte le cose quotidiane, negli ingranaggi che per quanto imperfetti continuano a ruotare...
Cavoli...è quasi uguale alla mia descrizione...solo che io ho un BMI più basso del tuo e ogni giorno vivo sospesa tra la vita e la morte, anche se comunque frequentò la 5^ liceo e mi vedo con i miei amici.
RispondiEliminaVorrei (anche se sarebbe meglio dire desidererei) avere la tua stessa forza nell'affeontare ogni giorno l'anoressia. Forse è per questo che ho deciso di andare in un posto dove avere la possibilità di guarire una volta per tutte.
Comunque, complimenti per il blog (l'ho scoperto tramite quello di Veggie)