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venerdì 30 novembre 2012

ciao bilancia come stai?

Ciao bilancia come stai?
Io abbastanza bene e sai da quando? Da quando ti vedo una volta sola alla settimana.... certo, prima del nostro incontro settimanale sento agitazione, mi prende un po' di paura. Non è per niente piacevole vedere quel numero, basso o alto che sia. Mi provochi uno stato d'ansia che poche altre cose mi sanno provocare.; in più quando salgo su di te , dentro provo mille emozioni diverse e mi sembra di essere sulle montagne russe...
Ti vedo ancora come un giudice che mi deve dare il verdetto, se ho colpa o se sono assolta.
Oggi mi sono tornati in mente ricordi del nostro passato...
Ti ricordi quando mi pesavo ogni giorno e a volte anche più volte al giorno? Ti odiavo ma mentre sentivo un bisogno assurdo di vederti, di salire di te, di aspettare che tu mi dicessi il nuovo peso che portavo in quel momento. Quante inacavolature quando il nuovo ero era maggiore rispetto a quello del giorno precedente, e quanta adrenalina e timore e stupore nel vedere invece un numero minore a quello prima...
Che brutto rapporto era il nostro, con gli occhi di adesso lo vedo davvero assurdo. Eppure era così, aspettavo non ansia che tu mi dicessi che il mio peso non era più un normopeso, ma che il mio bmi finalmente era entrato nel sottopeso, quindi ciò voleva dire che ero magra ! Magra, ma magra non abbastanza, magra mai abbastanza.
A volte ti odiavo, eppure tu riuscivi sempre ad attirami , un po' come Ulisse era attirato dal canto delle sirene.
Sei stata la mia ossessione, e ora purtroppo lo sei ancora. È vero, ho ancora bisogno di vederti almeno una volta alla settimana se no vado in crisi acuta . Ma adesso non fai altro che incolparmi perché il numero aumenta. Ma sai, io mi sto allenando a non ascoltarti, a fare finta di non darti troppa importanza , a provare a non giudicarmi solo per il numero che sono. È solo un numero, io sono altro , sono emozioni, sono sensazioni, sono una persona e non un numero....
Spero che il nostro rapporto di indebolisca ancora un po', perché non voglio vivere tutta la vita con te che mi giudichi, e di conseguenza con me che mi reputo solo un numero....
Eravamo amiche, ma ora è tempo di imparare a staccarci. Non mi sei mai stata d'aiuto, anzi hai collaborato a creare questa gabbia invisibile.
Quindi.... il mio verdetto è: piano piano sarò io a vincere su di te .

4 commenti:

  1. bella questa descrizione del tuo rapporto con la bilancia!!! :-)

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  2. Grazie!!:) è l'evoluzione positiva che c.'è stata nel tempo che volevo sottolineare !!!

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  3. L’unico potere posseduto dalla bilancia è quello che tu stessa le conferisci

    Prova a pensarci…

    Per esempio: che cos’è una bilancia? È solo un elettrodomestico fatto di metallo, viti, plastica, connessioni meccaniche. Esattamente come il tostapane, o il frullatore, o il forno a microonde. Immaginati come sarebbe se io ti dicessi: “La mia autostima, quello che io penso di me stessa, è determinato dal mio tostapane”. Sembrerebbe abbastanza stupido, no?! Oppure, se dicessi: “Accidenti che razza di persona orribile che sono, lo dice il frullatore!”. O anche: “Devo chiedere al forno a microonde se sono okay, oggi”. Ehm… O_O

    In realtà, tutti quelli appena elencati non sono altro che oggetti inanimati, elettrodomestici che, di per sé, non hanno alcun potere. Acquisiscono però questo potere se siamo noi stesse ad investirli di ciò. Il numero che la bilancia ti rimanda, di per sé, non significa niente. È solo un numero come mille altri numeri che puoi incrociare nel corso della tua giornata. E perciò non devi lasciare che un numero condizioni il tuo umore e che ti dica quanto vali… perché tu sei molto, MOLTO di più di quello che può essere espresso tramite un numero. Soprattutto se questo numero è quello scritto su una bilancia. Nessun numero sarà mai quello giusto se tu per prima non stai bene con te stessa. E se stai bene con te stessa, non avrai più bisogno di ricorrere a quel numero. Perciò, la prossima volta che ti verrà in mente di pesarti, cerca di mettere sul piatto della bilancia quello che di te vale davvero la pena di pesare: la tua intelligenza, la tua simpatia, il tuo talento, il tuo coraggio, la tua forza di volontà, la tua determinazione. Perché è solo questo quello che conta. Tutt’altra cosa rispetto ad un numero.
    Ti abbraccio...

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  4. Devo dire che subito il tuo commento mi ha strappato un sorriso, perché hai ragione , è assurdo lasciarsi giudicare da un frullatore tipo...
    Però è vero, il numero non conta. A me, delle persone, interessa il loro carattere, i loro pregi ma anche i loro difetti....
    Non siamo numeri, siamo persone. E stesso discorso vale per le taglie dei vestiti. I numeri non mi piacciono , preferisco le parole e le persone per come sono veramente :)

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