Translate

martedì 12 marzo 2013

Scusa mamma

Rileggo il post di ieri...
Non volevo attaccare mia mamma.  È solo che mi sono sfogata e forse mi sono lasciata guidare dalla mia parte arrabbiata. 
Quindi questo post è dedicato a mia mamma...
A lei, che la sera e la notte, quando non riesco a dormire, si corica nel letto con me, mi stringe la mano e cerca di tranquillizzarmi...
A lei che , da quando sono stata ricoverata, si è presa la grande responsabilità di seguire lei la preparazione dei miei pasti, e quindi deve sempre cucinare cose permesse dal mio schema, pesare ogni singolo alimento...sopportare le mie domande su se ha pesato giusto o di più. Le sono molto grata per questo, perché se dovessi occuparmene io, sicuramente restringerei.
A lei che mi è stata vicina quando ho dovuto scegliere se ritirarmi da scuola o no, senza consigliarmi, in modo da far decidere me . E una volta presa la mia decisione, l'ha accettata e mi ha abbracciata forte.
A lei che continua a portarmi ovunque perché io non ho ancora non ho ancora preso la patente.
A lei che sta lottando insieme a me contro l 'anoressia, che gioisce con me per i passi avanti e si rattristisce con me per i miei momenti di crisi.
A lei che , alla fine, è l 'unica a beccarsi i miei sfoghi, legati al cibo e non...e sta ad ascoltarmi. Lei è sempre pronta a sentire ciò che ho da dire...e quando mi ha detto "se stai male per qualcosa devi dirlo", mi ha fatto venire le lacrime agli occhi,  perché vuol dire che non mi lascia sola.

Quindi,  mi rendo conto che un scusa non basta, ma ti prometto che continueremo a lottare insieme, e insieme ce la faremo.
Ti voglio bene mamma

5 commenti:

  1. Che bello questo posto,ho letto davvero la sincerità delle tue parole.Di blog di persone con problemi simili ne leggo tanti ma il tuo è il primo dove vedo una madre che davvero si carica sulle spalle tutto il peso della malattia e invece di restare inerte fa veramente qualcosa di grande.Comunque non credo tu abbia scritto nulla di così negativo,ti eri arrabbiata per delle parole e basta.Sono sicura che tua madre l'avrebbe capito.In ogni caso complimenti davvero ad entrambe.
    P.s. Dato che ti piace cucinare e puoi mangiare solo certe cose pesate ecc...ti farebbe piacere se creassi delle ricette adatte alle tue esigenze?io sarei molto contenta di aiutarti nel mio piccolo.Fammi sapere e nel caso ti lascerò la mia mail.
    :-)

    RispondiElimina
  2. Sì, mia mamma è sempre stata vicino a me dal quando sono stata dimessa. Mentre ero ricoverata tutte le mattine mi svegliavo e trovavo un suo messaggio incoraggiante.
    Ha poi deciso di aiutarmi anche a casa, e con fatica lo sta facendo anche ora.
    Si! Mi interesserebbero molto alcune ricette, anche perché sino stufa di mangiare sempre le solite cose tristi.
    Se mi lasci la tua e mail mi fai un grande piacere ;)

    RispondiElimina
  3. a volte diamo molti dolori e preoccupazioni alle madri, ma siamo anche la loro gioia più immensa, e avrà anche modi x essere fiera di te un giorno...spero che anche lei sia ancora aiutata, non è facile lottare con te senza sostegno...(scusa, ma sono mamma e mi impersono molto...)

    RispondiElimina
  4. Si , sia mio padre che mia madre sono aiutati. Ma sai bene che se non ci passi non capisci cosa sia veramente questa malattia.
    Un abbraccio forte. Grazie per i commenti e i consigli ;)

    RispondiElimina